Descrizione
Dal 23 Marzo le persone positive al covid-19, in isolamento o in quarantena devono sospendere la raccolta differenziata
Da lunedì 23 marzo, con ordinanza del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, cambiano le regole per la raccolta differenziata, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani al fine di ridurre il più possibile il rischio di diffusione del contagio da coronavirus. Il nuovo provvedimento recepisce la circolare dell’Istituto superiore di sanità.
Nelle case dove sono presenti persone risultate positive al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, deve essere interrotta da subito la raccolta differenziata. Tutti i rifiuti domestici dovranno perciò essere messi in due o tre sacchi (uno dentro l’altro), possibilmente utilizzando un contenitore a pedale, al fine di garantire anche la sicurezza degli addetti alla gestione dei rifiuti.
Nelle case invece dove non ci sono persone positive al virus - in isolamento o in quarantena obbligatoria – bisogna continuare a fare la raccolta differenziata con la raccomandazione di buttare eventuali mascherine, guanti, fazzoletti e qualsiasi dispositivo di protezione individuale, sempre nell’indifferenziata.
Infine, viene vietato, senza eccezioni, bruciare materiale vegetale di risulta dei lavori forestali e agricoli.
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 18/05/2020 18:45:47