Descrizione
Giovedì 28 ottobre e venerdì 29 ottobre 2021 sono attivate le misure emergenziali per la qualità dell'aria.
Le misure emergenziali "da bollino rosso" che interessano tutti i Comuni di pianura consistono in:
• divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili in tutti i comuni dell’agglomerato di Bologna, di pianura est e di pianura ovest delle province in cui si attivano le misure emergenziali. Per deroghe al divieto di spandimento si rimanda alla DGR 33/2021.
• abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19°C e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°C
• divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle
e vanno ad aggiungersi a quelle abitualmente in vigore dal 1 Ottobre ad Aprile, che sono:
Per tutti i Comuni di pianura:
• limitazioni alla circolazione nei centri abitati dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30
• stop a tutti i veicoli fino a euro 1 compreso • stop ad abbruciamenti di residui vegetali nel periodo dal 1° ottobre al 30 aprile nelle zone di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna. Per approfondimenti sulle deroghe al divieto di abbruciamento vai al link
Per tutti i Comuni sotto i 300 metri:
• stop a camini aperti e a impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico di classe fino a 2 stelle comprese in tutti i Comuni sotto i 300 metri di altitudine e nel caso in cui sia presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico
*Le misure emergenziali si attivano quando le previsioni per il giorno di controllo e per i due successivi indicano il superamento della soglia di legge per il PM10 in almeno una stazione della provincia, e rimangono attive fino al giorno di controllo successivo compreso; sono revocate dal giorno successivo all’emissione del Bollettino, se nel giorno di controllo non si verificano le condizioni di attivazione.
Le misure emergenziali "da bollino rosso" che interessano tutti i Comuni di pianura consistono in:
• divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili in tutti i comuni dell’agglomerato di Bologna, di pianura est e di pianura ovest delle province in cui si attivano le misure emergenziali. Per deroghe al divieto di spandimento si rimanda alla DGR 33/2021.
• abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19°C e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°C
• divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle
e vanno ad aggiungersi a quelle abitualmente in vigore dal 1 Ottobre ad Aprile, che sono:
Per tutti i Comuni di pianura:
• limitazioni alla circolazione nei centri abitati dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30
• stop a tutti i veicoli fino a euro 1 compreso • stop ad abbruciamenti di residui vegetali nel periodo dal 1° ottobre al 30 aprile nelle zone di pianura est, pianura ovest e agglomerato di Bologna. Per approfondimenti sulle deroghe al divieto di abbruciamento vai al link
Per tutti i Comuni sotto i 300 metri:
• stop a camini aperti e a impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico di classe fino a 2 stelle comprese in tutti i Comuni sotto i 300 metri di altitudine e nel caso in cui sia presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico
*Le misure emergenziali si attivano quando le previsioni per il giorno di controllo e per i due successivi indicano il superamento della soglia di legge per il PM10 in almeno una stazione della provincia, e rimangono attive fino al giorno di controllo successivo compreso; sono revocate dal giorno successivo all’emissione del Bollettino, se nel giorno di controllo non si verificano le condizioni di attivazione.
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Ultimo aggiornamento pagina: 28/10/2021 09:47:54