Descrizione
Anche nella Città metropolitana di Bologna si parte con le vaccinazioni per i cittadini con 80 anni e più: il piano elaborato dalle Ausl di Bologna e Imola ha ricevuto l'approvazione durante la Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana ed è stato proposto alla Regione che sta coordinando la campagna vaccinale
Saranno 57 i punti, tra fissi (23 hub) e mobili (34 spot), in cui sarà possibile effettuare i vaccini, le sessioni vaccinali nei punti identificati verranno programmate in base alla popolazione residente e alle forniture dei vaccini, coprendo anche il fine settimana per favorire l’accompagnamento dell’anziano da parte di familiari o caregiver.
Nel Distretto Pianura Est questi i punti attivati:
Spot: attivazione in 11 comuni (Castenaso, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Bentivoglio, Argelato, San Giorgio di Piano, Castello d'Argile, Galliera, Pieve di Cento).
Nel Distretto Pianura Est questi i punti attivati:
Spot: attivazione in 11 comuni (Castenaso, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Bentivoglio, Argelato, San Giorgio di Piano, Castello d'Argile, Galliera, Pieve di Cento).
Hub: Sala Polivalente San Pietro in Casale, Auditorium Baricella, Castel Maggiore (sala Pier Paolo Pasolini), Budrio (Centro Sociale La Magnolia).
Il 9 febbraio partirà la lettera a firma del presidente della Regione Emilia-Romagna a tutti gli over 80 con le informazioni sulle modalità di prenotazione.
- Dal 15 febbraio sarà possibile la prenotazione per gli over 85enni, le persone nate nel 1936 e anni precedenti.
- Dal 1° marzo potranno prenotarsi gli over 80enni, nati dal 1937 al 1941 compresi.
- Le prenotazioni sono divise in due fasi per evitare code e intasamenti nel sistema.
- Ci si potrà prenotare attraverso i canali usati solitamente per visite ed esami: recandosi ai centri Cup, in Farmacia, telefonando ai numeri di prenotazione delle Ausl, oppure sul web col Fascicolo sanitario elettronico, il Cup Web (www.cupweb.it) o l'App ‘ER Salute’.
- Per prenotare il vaccino non servirà la prescrizione medica, ma semplicemente i dati anagrafici o il codice fiscale.
Particolare attenzione verrà data a quella parte di popolazione ultraottantenne che non può muoversi da casa. In questo caso verranno organizzate le vaccinazioni a domicilio con le unità operative e con il supporto dei medici di medicina generale.
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 10/02/2021 11:59:53