La Pappa del Panda

I Panda rotolano e scivolano sulla neve, sull’erba e sulle foglie. Rotolano, scivolano e… mangiano bambù. Non solo bambù, ma tanto, tanto bambù… perché il bambù è la loro Pappa!
La storia racconta una delle tante avventure di Laura, una piccola Panda. Di quando incontra una Mongolfiera e poi rimane senza bambù, senza la sua Pappa.
La Mongolfiera vola mentre Laura guarda il mondo mangiando i bambù della sua merenda. Vola sopra le foreste, le montagne, il mare e le sue grandi onde.
E quando Laura finisce anche l’ultimo pezzetto di bambù, la Mongolfiera scende a terra in una grande città di mare. Così Laura, la piccola Panda, inizia a rotolare per la città e quando le viene un po’ di fame si ricorda di aver mangiato tutti i bambù della sua merenda.
Continuando a meravigliarsi per tutto quello che le accade, Laura incontra tanti personaggi diversi. Nessuno sa cosa sia il bambù e così le offrono la loro pappa…
E Laura mangia pescetti, latte, biscotti, maccheroni in bianco, pizza con la ciccia, polenta col ragù, fagiolini, formaggini e anche pipe rigate coi piselli!
«Buoni…», ripete Laura «ma a me piace il bambù, il bambù è la mia pappa!».
La piccola ha fame e tutti vanno alla ricerca della Mongolfiera Addormentata, perché lei è l’unica a sapere dove vivono i Panda.
Per fortuna, mentre tutti la cercano, la Mongolfiera si sveglia e ritrova Piccola Panda.
«Eccomi Laura, ho fatto proprio una bella dormita! Possiamo tornare a casa!».
Volano di nuovo, scivolando tra le nuvole fino a tornare sulle montagne dove vivono i Panda.
Così Laura ritrova le sue foreste di bambù. Perché i Panda scivolano e rotolano, ma soprattutto mangiano bambù… del resto il bambù è la loro Pappa!
Uno spettacolo di narrazione che pone al centro la parola, quello strumento dell’attore che a volte sembra scomparire dal mondo del teatro per i piccolissimi.